Avevo un sogno, e questo si è avverato: mettere, come si suol dire, nero su bianco, o meglio colore su colore, la bellezza, la ricchezza ed il valore intrinseco della zona 7.
L’occasione si è presentata grazie alla partecipazione del Consiglio di Zona al progetto Genuinagente e del tavolo di lavoro correlato il cui arricchirsi di presenze significative mi ha portato l’idea di realizzare una “mappa” che identificasse alcuni aspetti particolarmente importanti e caratterizzanti la nostra zona, e precisamente quelli legati alla SOSTENIIBILITA’ AMBIENTALE.
Il momento storico, inoltre, direi che lo impone dato che anche l’ONU ha nominato il 2014 come “anno internazionale dell’agricoltura familiare”.
E sono partita dal fatto che il nostro territorio presenta ben otto cascine attive e con tale conduzione, che dovevano essere conosciute, sostenute, aiutate e stimolate nel potenziamento delle loro attività in un avvio di percorso che dicesse che Milano deve ricominciare a nutrire Milano.
Sicuramente anche l’avvento di EXPO’ 2015 ha fatto accendere, finalmente, i riflettori sul problema del “cibo”, salvaguardia della salute, della biodiversità, del paesaggio, della cultura locale e delle tradizioni.
Nella prima formulazione la mappa avrebbe dovuto rappresentare, oltre alle cascine, i percorsi agricoli, i mitici fontanili che rappresentano un fiore all’occhiello della ricchezza milanese, le aree a verde pubblicamente fruibili, gli orti urbani e le piste ciclabili, poi, come sempre accade le idee chiamano idee ed il gruppo di “storia locale”, già attivo nel lavoro del Consiglio di Zona, si è inserito su quanto già elaborato, sottolineando l’importanza di mettere a sistema anche le tante ricchezze storiche e culturali presenti nella nostra realtà. Ecco quindi che sono stati evidenziati i principali manufatti, testimonianze di epoche antiche e recenti, dai romani a Gio’ Ponti, quali rappresentazioni di tasselli di un quadro da dipingere per fissare il ricordo, concretizzare la conoscenza e stimolare la curiosità, non solo per chi vive sul territorio ma anche per tutti co- loro che, per lavoro o per diletto, si troveranno nella parte ovest di Milano.
La mappa della sostenibilità è quindi diventata la mappa “Per Conoscere…”, strumento di facile lettura, sintetico ma non troppo, per incuriosire ed informare. Non certo uno stradario, direi piuttosto un diario che racconta in modo chiaro e generale, cosa si trova in questa parte di città da vedere, visitare…. Ammirare.
E’ una zona che coniuga città e campagna, shopping di qualità e cultura….a braccetto con rogge e fontanili, parchi e laghetti, mondo contadino e campagne produttive con il terziario avanzato.
Insieme al meraviglioso centro storico di Milano, i suoi splendidi palazzi, i cortili nascosti, le Chiese, i navigli, questa è l’opportunità di dar voce alla Milano periferica che tanto ha contribuito a far ricca la città e tanto ha da raccontare e, potenzialmente, da innovare.
Le contaminazioni sociali, culturali e financo commerciali hanno contribuito a tessere una trama che deve essere letta, esaminata ed apprezzata, che trova ancor più oggi le ragioni fondanti della sua natura operosa.
Uno sguardo al passato ed una lente sul presente per stimolare osservazioni, riflessioni, incubazioni di idee e progetti in grado di affrontare le nuove sfide che la società di oggi ci presenta ed a cui vogliamo contribuire.
Elena Tagliaferri
Presidente Commissione Attività Produttive Zona 7 – Milano
A cura di:
Comune di Milano – Consiglio di zona 7
Realizzata da:
Associazione Thara Rothas
Redazione dei testi:
Alice Arienta, Giorgio Uberti, Silvia Passerini, Stefano Crippa