Questa ‘guida’ si propone di costruire una nuova rappresentazione del territorio di Gaza e la sua vita politica, culturale e sociale a partire dal punto di vista degli abitanti con le loro conoscenze, opinioni e competenze.
Dare voce alla vita e pratiche di tutti i giorni, parlando della vita e la vitalità delle persone è un modo per superare la rappresentazione univoca di morte e distruzione da parte dei media di tutto il mondo. La popolazione di Gaza, come autore collettivo, prende il dibattito pubblico indietro e mostrare al mondo, e di per sé, la ricchezza delle loro pratiche di vita quotidiana. Parlare di vita è un modo per sfuggire rappresentazioni tradizionali che tendono a semplificare il discorso su Gaza.
Questo esperimento di narrazione dà alle nuove generazioni l’opportunità di ridefinire il modo di descrivere la propria vita e il paese in cui vivono. Un’azione concreta dell’esistenza che può parlare più forte della violenza e l’oppressione. Un modo possibile per ‘restare umani’.